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Expert Pharmacologist
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Laseconda notte della cerimonia dell'ayahuasca ho avuto un episodio pericoloso.
Ho visto il mio io adolescente disintegrarsi in particelle e infine scomparire del tutto. Ho tolto la maschera del sonno e ho visto le persone intorno a me trasformarsi in ombre.Ho pensato che stavo morendo o che forse stavo perdendo la presa sulla realtà.
Improvvisamente è apparsa Kat, la mia guida, e ha iniziato a cantare per me. Non riuscivo a capire le parole, ma il ritmo era rilassante.Dopo uno o due minuti, la paura scomparve e caddi in un mezzo sonno tranquillo.
Eravamo in 12 - nove donne e tre uomini - a prendere l'ayahuasca in una casa privata di San Diego sotto la guida di due guide esperte, Kat e la sua compagna Sarah. Insieme hanno più di 20 anni di esperienza con gli psichedelici, tra cui l'ayahuasca, una miscela di erbe contenente l'allucinogeno naturale DMT.
Kat e Sarah lavorano come una squadra, fornendo droghe psichedeliche ogni mese in diverse città. Il loro ruolo principale è quello di creare uno spazio in cui tutti si sentano abbastanza sicuri da lasciar andare le difese emotive e aprirsi al potenziale delle droghe per cambiare i loro atteggiamenti, stati d'animo e comportamenti.
Queste cerimonie causano molta ansia, soprattutto per le persone che non hanno mai sperimentato gli psichedelici. La paura di ciò che si potrebbe vedere o sentire può essere opprimente. Ma le guide come Kat saranno il vostro rifugio nella tempesta. Quando le cose sono turbolente, rispondono con mano ferma e calma.
Ho visto il mio io adolescente disintegrarsi in particelle e infine scomparire del tutto. Ho tolto la maschera del sonno e ho visto le persone intorno a me trasformarsi in ombre.Ho pensato che stavo morendo o che forse stavo perdendo la presa sulla realtà.
Improvvisamente è apparsa Kat, la mia guida, e ha iniziato a cantare per me. Non riuscivo a capire le parole, ma il ritmo era rilassante.Dopo uno o due minuti, la paura scomparve e caddi in un mezzo sonno tranquillo.
Eravamo in 12 - nove donne e tre uomini - a prendere l'ayahuasca in una casa privata di San Diego sotto la guida di due guide esperte, Kat e la sua compagna Sarah. Insieme hanno più di 20 anni di esperienza con gli psichedelici, tra cui l'ayahuasca, una miscela di erbe contenente l'allucinogeno naturale DMT.
Kat e Sarah lavorano come una squadra, fornendo droghe psichedeliche ogni mese in diverse città. Il loro ruolo principale è quello di creare uno spazio in cui tutti si sentano abbastanza sicuri da lasciar andare le difese emotive e aprirsi al potenziale delle droghe per cambiare i loro atteggiamenti, stati d'animo e comportamenti.
Queste cerimonie causano molta ansia, soprattutto per le persone che non hanno mai sperimentato gli psichedelici. La paura di ciò che si potrebbe vedere o sentire può essere opprimente. Ma le guide come Kat saranno il vostro rifugio nella tempesta. Quando le cose sono turbolente, rispondono con mano ferma e calma.
Sebbene le droghe psichedeliche rimangano illegali, le cerimonie o le sessioni guidate si tengono in tutto il Paese, soprattutto nelle grandi città come New York, San Francisco e Los Angeles.
La professione di guida è diventata una professione praticabile sia nel sottosuolo che in superficie, poiché sempre più americani cercano un ambiente sicuro e strutturato per utilizzare gli psichedelici per la crescita spirituale e la guarigione psicologica. Questo nuovo mondo della terapia psichedelica funziona come una sorta di servizio di salute mentale parallelo. L'accesso ad essa rimane limitato, ma si sta evolvendo più velocemente di quanto ci si possa aspettare.
La maggior parte degli americani è ora favorevole alla legalizzazione della marijuana e, sebbene un sondaggio pubblico del 2016 sugli psichedelici abbia mostrato un atteggiamento non proprio favorevole, è possibile che l'atteggiamento cambi quando i risultati della ricerca sul loro potenziale terapeutico diventeranno mainstream.
Ma come sarebbe un mondo in cui gli psichedelici sono legali? E di quali strutture culturali avremo bisogno per garantire un uso responsabile di queste droghe?
Le droghe psichedeliche come l'LSD si sono infiltrate nella società americana negli anni '60, con risultati a dir poco contrastanti. Hannocertamente rivoluzionato la cultura, ma alla fine ci hanno lasciato con leggi draconiane sulle droghe e un contraccolpo culturale che ha spinto gli psichedelici nella clandestinità.
La professione di guida è diventata una professione praticabile sia nel sottosuolo che in superficie, poiché sempre più americani cercano un ambiente sicuro e strutturato per utilizzare gli psichedelici per la crescita spirituale e la guarigione psicologica. Questo nuovo mondo della terapia psichedelica funziona come una sorta di servizio di salute mentale parallelo. L'accesso ad essa rimane limitato, ma si sta evolvendo più velocemente di quanto ci si possa aspettare.
La maggior parte degli americani è ora favorevole alla legalizzazione della marijuana e, sebbene un sondaggio pubblico del 2016 sugli psichedelici abbia mostrato un atteggiamento non proprio favorevole, è possibile che l'atteggiamento cambi quando i risultati della ricerca sul loro potenziale terapeutico diventeranno mainstream.
Ma come sarebbe un mondo in cui gli psichedelici sono legali? E di quali strutture culturali avremo bisogno per garantire un uso responsabile di queste droghe?
Le droghe psichedeliche come l'LSD si sono infiltrate nella società americana negli anni '60, con risultati a dir poco contrastanti. Hannocertamente rivoluzionato la cultura, ma alla fine ci hanno lasciato con leggi draconiane sulle droghe e un contraccolpo culturale che ha spinto gli psichedelici nella clandestinità.
Oggi, tuttavia, è in atto una rinascita. Presso istituzioni come la Johns Hopkins University e la New York University, gli studi clinici sulla psilocibina come terapia per la depressione resistente al trattamento, la dipendenza e altri disturbi d'ansia stanno dando risultati incoraggianti.
Recentemente, la Food and Drug Administration ha compiuto lo straordinario passo di conferire alla terapia con psilocibina per la depressione lo status di "terapia innovativa". Ciò significa che il trattamento ha mostrato un tale potenziale che la FDA ha deciso di accelerare il processo di sviluppo e sperimentazione. Questo è un segno di quanto sia avanzata la ricerca e l'accettazione pubblica degli psichedelici.
È grazie a questi progressi che dobbiamo considerare seriamente ciò che verrà dopo e come integrare gli psichedelici nella cultura più ampia. Negli ultimi tre mesi, nell'ambito del dialogo concettuale sul nostro forum bbgate, ho parlato con guide, ricercatori e terapeuti che formano i clinici alla terapia psichedelica. Abbiamo appreso le sfumature della conduzione delle cosiddette "cerimonie clandestine" e parlato con persone che affermano di aver sconfitto la loro dipendenza dalle droghe dopo una singola esperienza psichedelica.
Le nostre leggi attuali autorizzano l'uso di vari veleni, tra cui alcolici e sigarette. Sono droghe che distruggono vite e alimentano la dipendenza. Eppure, una delle caratteristiche più sorprendenti delle recenti (limitate) ricerche sulle sostanze psichedeliche è che le droghe non creano dipendenza e non hanno effetti collaterali quando è coinvolta una guida. Molti ricercatori ritengono che queste droghe, se usate sotto la supervisione di professionisti qualificati, potrebbero rivoluzionare la cura della salute mentale.
Recentemente, la Food and Drug Administration ha compiuto lo straordinario passo di conferire alla terapia con psilocibina per la depressione lo status di "terapia innovativa". Ciò significa che il trattamento ha mostrato un tale potenziale che la FDA ha deciso di accelerare il processo di sviluppo e sperimentazione. Questo è un segno di quanto sia avanzata la ricerca e l'accettazione pubblica degli psichedelici.
È grazie a questi progressi che dobbiamo considerare seriamente ciò che verrà dopo e come integrare gli psichedelici nella cultura più ampia. Negli ultimi tre mesi, nell'ambito del dialogo concettuale sul nostro forum bbgate, ho parlato con guide, ricercatori e terapeuti che formano i clinici alla terapia psichedelica. Abbiamo appreso le sfumature della conduzione delle cosiddette "cerimonie clandestine" e parlato con persone che affermano di aver sconfitto la loro dipendenza dalle droghe dopo una singola esperienza psichedelica.
Le nostre leggi attuali autorizzano l'uso di vari veleni, tra cui alcolici e sigarette. Sono droghe che distruggono vite e alimentano la dipendenza. Eppure, una delle caratteristiche più sorprendenti delle recenti (limitate) ricerche sulle sostanze psichedeliche è che le droghe non creano dipendenza e non hanno effetti collaterali quando è coinvolta una guida. Molti ricercatori ritengono che queste droghe, se usate sotto la supervisione di professionisti qualificati, potrebbero rivoluzionare la cura della salute mentale.
Cosa ci dice la storia?
Il movimento controculturale degli anni '60 è stato trasformativo sotto molti aspetti. Tra le altre cose, ha catalizzato il movimento ambientalista, il movimento per i diritti civili, il femminismo moderno e il movimento contro la guerra. Ma ha anche scatenato anni di contraccolpi contro le droghe psichedeliche, che fino a poco tempo fa rendevano praticamente impossibile la ricerca clinica.
Nei lontani anni Sessanta, gli psichedelici erano completamente legali e ampiamente considerati come un'area promettente della ricerca psicologica. Ma solo pochi anni dopo, i venti politici e culturali cambiarono così drasticamente che un vero e proprio panico sugli psichedelici travolse il Paese. Nel 1965, il governo federale vietò la produzione e la vendita di tutte le droghe psichedeliche e, poco dopo, le aziende che producevano queste droghe per la ricerca cessarono la produzione.
Nel suo libro Come cambiare idea, Pollan fornisce una risposta esauriente al perché gli psichedelici non potranno mai sfuggire all'ombra della rivoluzione controculturale che essi stessi hanno contribuito a istigare.
Timothy Leary, un "evangelista psichedelico" che consigliava ai bambini di "accendere, sintonizzarsi e abbandonare", è un capro espiatorio per molti. Leary era presumibilmente troppo spericolato, troppo provocatorio e spaventoso per il mainstream di quegli anni. Leary era una tale minaccia che a un certo punto il presidente Richard Nixon lo definì "l'uomo più pericoloso d'America".
Il movimento controculturale degli anni '60 è stato trasformativo sotto molti aspetti. Tra le altre cose, ha catalizzato il movimento ambientalista, il movimento per i diritti civili, il femminismo moderno e il movimento contro la guerra. Ma ha anche scatenato anni di contraccolpi contro le droghe psichedeliche, che fino a poco tempo fa rendevano praticamente impossibile la ricerca clinica.
Nei lontani anni Sessanta, gli psichedelici erano completamente legali e ampiamente considerati come un'area promettente della ricerca psicologica. Ma solo pochi anni dopo, i venti politici e culturali cambiarono così drasticamente che un vero e proprio panico sugli psichedelici travolse il Paese. Nel 1965, il governo federale vietò la produzione e la vendita di tutte le droghe psichedeliche e, poco dopo, le aziende che producevano queste droghe per la ricerca cessarono la produzione.
Nel suo libro Come cambiare idea, Pollan fornisce una risposta esauriente al perché gli psichedelici non potranno mai sfuggire all'ombra della rivoluzione controculturale che essi stessi hanno contribuito a istigare.
Timothy Leary, un "evangelista psichedelico" che consigliava ai bambini di "accendere, sintonizzarsi e abbandonare", è un capro espiatorio per molti. Leary era presumibilmente troppo spericolato, troppo provocatorio e spaventoso per il mainstream di quegli anni. Leary era una tale minaccia che a un certo punto il presidente Richard Nixon lo definì "l'uomo più pericoloso d'America".
Ma Leary non è l'unica ragione di quanto accaduto. La cultura dell'epoca non era semplicemente pronta per gli psichedelici degli anni Sessanta. L'esperienza di queste droghe è così potente da poter essere paragonata a una sorta di rito di passaggio. Ma quando apparvero sulla scena, il pubblico non aveva alcuna esperienza con esse, né percezione del loro significato. Come disse una volta Pollan in un'intervista, "igiovani avevano questa esperienza radicalmente nuova che la cultura eterosessuale non riusciva a gestire".
Gli psichedelici sono stati diffusi così rapidamente che non c'erano strutture culturali per assorbirli, né recipienti o norme intorno ad essi. Le culture di tutto il mondo, dagli antichi greci alle popolazioni indigene dell'Amazzonia, hanno abbracciato gli psichedelici per millenni e ognuna di esse ha sviluppato rituali specializzati, condotti da guide esperte. Poiché negli Stati Uniti non esisteva una comunità consolidata, le persone erano abbandonate a se stesse. Se a questo si aggiunge una generale ignoranza delle droghe stesse, non c'è da stupirsi che le cose siano andate male.
Ma molte cose sono cambiate dagli anni '60. Il panorama politico e culturale è diventato diverso. Il panorama politico e culturale è diventato diverso e molto più ricettivo nei confronti degli psichedelici. Rick Doblin, da sempre sostenitore degli psichedelici e fondatore della Multidisciplinary Association for Psychedelic Studies (MAPS), ha fatto un'osservazione interessante.
Gli psichedelici sono stati diffusi così rapidamente che non c'erano strutture culturali per assorbirli, né recipienti o norme intorno ad essi. Le culture di tutto il mondo, dagli antichi greci alle popolazioni indigene dell'Amazzonia, hanno abbracciato gli psichedelici per millenni e ognuna di esse ha sviluppato rituali specializzati, condotti da guide esperte. Poiché negli Stati Uniti non esisteva una comunità consolidata, le persone erano abbandonate a se stesse. Se a questo si aggiunge una generale ignoranza delle droghe stesse, non c'è da stupirsi che le cose siano andate male.
Ma molte cose sono cambiate dagli anni '60. Il panorama politico e culturale è diventato diverso. Il panorama politico e culturale è diventato diverso e molto più ricettivo nei confronti degli psichedelici. Rick Doblin, da sempre sostenitore degli psichedelici e fondatore della Multidisciplinary Association for Psychedelic Studies (MAPS), ha fatto un'osservazione interessante.
"Negli anni '60, la controcultura psichedelica era una sfida diretta allo status quo... si trattava di uscire dalla cultura. Oggi, cose come lo yoga e la meditazione mindfulness sono pienamente integrate nella cultura mainstream. Abbiamo integrato la spiritualità e tutte queste cose che negli anni '60 sembravano così estranee e aliene. Quindi ci siamo preparati culturalmente per 50 anni".
Allo stesso tempo, gli psichedelici possono anche svolgere un ruolo nella lotta alle nuove minacce per la salute, come la crisi degli oppioidi (più di 70.000 americani sono morti per overdose di oppioidi nel 2017, più del numero totale di americani morti in Vietnam). Vengono utilizzati, ad esempio, per trattare i veterani che soffrono di disturbo da stress post-traumatico o per curare i malati di cancro che lottano contro il dolore intollerabile e la morte inevitabile.
Gli psichedelici stanno diventando strumenti di guarigione piuttosto che una minaccia per l'ordine sociale. E scienziati, organizzazioni e istituzioni educative di primo piano stanno lavorando all'interno del sistema per ridurre la probabilità di un contraccolpo. Si tratta di un approccio molto diverso da quello adottato negli anni Sessanta, ed è ancora un successo.
Approvazione nel mondo accademico e riconoscimento universale
La psilocibina è stata la droga scelta dalla maggior parte dei ricercatori negli ultimi anni per una serie di motivi. In primo luogo, porta con sé il minor bagaglio culturale rispetto all'LSD ed è quindi preferita dai partecipanti agli studi. La psilocibina dispone inoltre di solidi dati sulla sicurezza, basati su studi condotti prima del divieto, per cui la FDA ha autorizzato un numero limitato di piccoli studi clinici.
Nonostante l'ampio bacino di studi, la maggior parte di essi è ancora di natura preliminare e le dimensioni dei campioni sono piuttosto ridotte, anche se i risultati ottenuti finora sono convincenti. In uno studio del 2014 della Johns Hopkins, l'80% dei fumatori che hanno partecipato a una terapia a base di psilocibina erano completamente astinenti sei mesi dopo lo studio. In confronto, gli studi sulla cessazione del fumo che utilizzano la vareniclina hanno un tasso di successo di circa il 35%.
In uno studio del 2016 sulla depressione o l'ansia legate al cancro, l'83% dei 51 partecipanti ha riferito un aumento significativo della qualità della vita e del "senso di benessere o soddisfazione" sei mesi dopo aver assunto una volta la psilocibina (il 67% ha dichiarato che è stato uno degli eventi più significativi della propria vita).
Gli psichedelici stanno diventando strumenti di guarigione piuttosto che una minaccia per l'ordine sociale. E scienziati, organizzazioni e istituzioni educative di primo piano stanno lavorando all'interno del sistema per ridurre la probabilità di un contraccolpo. Si tratta di un approccio molto diverso da quello adottato negli anni Sessanta, ed è ancora un successo.
Approvazione nel mondo accademico e riconoscimento universale
La psilocibina è stata la droga scelta dalla maggior parte dei ricercatori negli ultimi anni per una serie di motivi. In primo luogo, porta con sé il minor bagaglio culturale rispetto all'LSD ed è quindi preferita dai partecipanti agli studi. La psilocibina dispone inoltre di solidi dati sulla sicurezza, basati su studi condotti prima del divieto, per cui la FDA ha autorizzato un numero limitato di piccoli studi clinici.
Nonostante l'ampio bacino di studi, la maggior parte di essi è ancora di natura preliminare e le dimensioni dei campioni sono piuttosto ridotte, anche se i risultati ottenuti finora sono convincenti. In uno studio del 2014 della Johns Hopkins, l'80% dei fumatori che hanno partecipato a una terapia a base di psilocibina erano completamente astinenti sei mesi dopo lo studio. In confronto, gli studi sulla cessazione del fumo che utilizzano la vareniclina hanno un tasso di successo di circa il 35%.
In uno studio del 2016 sulla depressione o l'ansia legate al cancro, l'83% dei 51 partecipanti ha riferito un aumento significativo della qualità della vita e del "senso di benessere o soddisfazione" sei mesi dopo aver assunto una volta la psilocibina (il 67% ha dichiarato che è stato uno degli eventi più significativi della propria vita).
Una classica seduta di psilocibina dura circa 4-6 ore (rispetto alle 12 ore dell'LSD), ma determina una riduzione duratura della depressione e dell'ansia nei pazienti. Ecco perché ricercatori come Roland Griffiths della Johns Hopkins University ritengono che gli psichedelici rappresentino un modello completamente nuovo per il trattamento delle malattie mentali gravi. I trattamenti antidepressivi tradizionali non riescono ad aiutare molti pazienti e possono avere molti effetti collaterali.
Questo è il motivo principale per cui molti ricercatori ritengono che la FDA finirà per modificare l'elenco degli psichedelici e legalizzarli per uso medico - anche se i tempi di questa mossa sono tutt'altro che chiari. Recentemente, i funzionari dell'Oregon hanno approvato una legge per il 2020 che consentirebbe ai professionisti del settore medico di fornire terapie a base di psilocibina. Il 2 novembre 2023, l'Oregon ha già iniziato ad accettare le richieste di licenza per fornire tale terapia assistita da psilocibina.
Per saperne di più sull'ampio potenziale medico degli psichedelici, consiglio vivamente di leggere la revisione scientifica di Herman Lopez del 2016. Qui è importante concentrarsi su come funziona la psilocibina e perché è così efficace per le persone che la assumono. La comprensione dell'aspetto clinico di questi studi è aiutata dai commenti di Alan Davis e della psicologa Mary Cosimano (coordinatori della ricerca e guide esperte) della Johns Hopkins University. Essi aiutano a condurre le sessioni di psilocibina alla Hopkins.
Questo è il motivo principale per cui molti ricercatori ritengono che la FDA finirà per modificare l'elenco degli psichedelici e legalizzarli per uso medico - anche se i tempi di questa mossa sono tutt'altro che chiari. Recentemente, i funzionari dell'Oregon hanno approvato una legge per il 2020 che consentirebbe ai professionisti del settore medico di fornire terapie a base di psilocibina. Il 2 novembre 2023, l'Oregon ha già iniziato ad accettare le richieste di licenza per fornire tale terapia assistita da psilocibina.
Per saperne di più sull'ampio potenziale medico degli psichedelici, consiglio vivamente di leggere la revisione scientifica di Herman Lopez del 2016. Qui è importante concentrarsi su come funziona la psilocibina e perché è così efficace per le persone che la assumono. La comprensione dell'aspetto clinico di questi studi è aiutata dai commenti di Alan Davis e della psicologa Mary Cosimano (coordinatori della ricerca e guide esperte) della Johns Hopkins University. Essi aiutano a condurre le sessioni di psilocibina alla Hopkins.
Da quando hanno ottenuto l'approvazione della FDA per lo studio della psilocibina nel 2000, hanno lavorato con diverse popolazioni: adulti sani senza problemi psicologici, pazienti oncologici, persone che soffrono di ansia e depressione, fumatori e persino meditatori esperti.
Una parte fondamentale del processo alla Hopkins è quella che chiamano "revisione della vita". Prima di somministrare il farmaco, vogliono sapere chi siete, in quale fase della vostra vita vi trovate e quali muri emotivi o psicologici avete costruito intorno a voi. L'idea è quella di lavorare con i pazienti per identificare ciò che li ostacola nella vita ed esplorare il modo in cui possono superarlo.
Le sedute di psilocibina sono piuttosto intense e in alcuni casi possono durare tutto il giorno. Le stanze che utilizzano sono un curioso mix di arredamento lunatico da studio medico e decorazioni New Age. C'è un divano color vaniglia ricoperto di cuscini ricamati e drappeggiato ai lati con opere d'arte sudamericane. Vicino al divano, su un tavolino, c'è una ciotola cerimoniale e mini sculture di funghi magici; non è proprio un altare, ma potrebbe benissimo esserlo.
Una parte fondamentale del processo alla Hopkins è quella che chiamano "revisione della vita". Prima di somministrare il farmaco, vogliono sapere chi siete, in quale fase della vostra vita vi trovate e quali muri emotivi o psicologici avete costruito intorno a voi. L'idea è quella di lavorare con i pazienti per identificare ciò che li ostacola nella vita ed esplorare il modo in cui possono superarlo.
Le sedute di psilocibina sono piuttosto intense e in alcuni casi possono durare tutto il giorno. Le stanze che utilizzano sono un curioso mix di arredamento lunatico da studio medico e decorazioni New Age. C'è un divano color vaniglia ricoperto di cuscini ricamati e drappeggiato ai lati con opere d'arte sudamericane. Vicino al divano, su un tavolino, c'è una ciotola cerimoniale e mini sculture di funghi magici; non è proprio un altare, ma potrebbe benissimo esserlo.
Le sedute possono evolvere in diverse direzioni, a seconda della profondità dell'esperienza (che è difficile da prevedere) e dello stato mentale della persona. In genere, i pazienti si sdraiano su un lettino con una maschera per il sonno che copre gli occhi. Cosimano, Davis e altri clinici fungono da guida: tengono per mano il paziente e lo aiutano a rendersi conto di ciò che sta vedendo e del suo significato.
"Non mi annoio mai. Ogni seduta è unica, ogni esperienza è unica, e sono semplicemente sbalordito dal fatto di poter assistere al viaggio di ogni persona " - dice Cosimano.
Tuttavia, gli scienziati non sono del tutto chiari su cosa sia che queste esperienze causano cambiamenti così profondi nell'atteggiamento, nell'umore e nel comportamento. È un senso di soggezione? È quello che il filosofo americano William James chiamava "esperienza mistica", qualcosa di così travolgente da minare l'autorità della coscienza quotidiana e alterare la nostra percezione del mondo? In ogni caso, è chiaro che i viaggi psichedelici spesso vanno oltre la spiegazione linguistica.
Assumere psichedelici è come scuotere una palla di neve, ha detto Carhart-Harris. Sconvolge gli schemi formati e abbatte le barriere cognitive. Interagisce anche con la cosiddetta rete di modalità predefinita (DMN), la parte del cervello associata alle chiacchiere mentali, all'egocentrismo, ai ricordi e alle emozioni. Ogni volta che ci si preoccupa per il futuro, si rimugina sul passato o ci si impegna in un'introspezione compulsiva, questa parte del cervello si attiva. Quando i ricercatori hanno studiato le immagini del cervello sotto l'effetto di psichedelici, hanno scoperto che il DMN è quasi completamente spento.
Alla Hopkins, l'esperienza del consumo di droga è solo una parte del trattamento. La terapia di follow-up è altrettanto importante. Le persone dicono regolarmente ai ricercatori che una seduta di psilocibina è l'esperienza più personale e spiritualmente significativa della loro vita, compresa la nascita di un figlio e la perdita di persone care.
Ma, secondo Davis, è essenziale "dare un senso all'esperienza e portarla nella vita quotidiana in modo da non sminuirne il significato". Non si tratta necessariamente di una terapia o di una consulenza individuale guidata, ma è fondamentale integrare l'esperienza nella vita quotidiana, che si tratti di imparare una nuova pratica (yoga o meditazione), di trascorrere più tempo nella natura o semplicemente di sviluppare nuove relazioni.
Riconoscendo la necessità di un'integrazione ancora maggiore, scuole come il California Institute for Integral Studies e la ricercatrice sugli psichedelici Elizabeth Nielson della New York University si stanno concentrando sulla formazione di terapeuti professionisti in grado di lavorare specificamente con i consumatori di psichedelici. La Nielson è membro dello Psychedelic Education and Continuing Care Program, che non fornisce psicoterapia ma offre formazione ai clinici che vogliono imparare a conoscere gli psichedelici.
"Le persone che hanno già fatto uso di psichedelici o che ne faranno uso in futuro avranno bisogno di aiuto per integrare le loro esperienze, e molte di loro si sentiranno più sicure a farlo nello studio di un terapeuta. Ciò significa che avremo bisogno di un maggior numero di terapeuti che comprendano queste esperienze e sappiano come avere questo tipo di conversazioni con i pazienti " - afferma Elizabeth Nielson.
Nel frattempo, stiamo assistendo a una crescita parallela di un sistema di supporto più informale per le persone che sperimentano gli psichedelici, che esiste in gran parte in clandestinità.
Ma, secondo Davis, è essenziale "dare un senso all'esperienza e portarla nella vita quotidiana in modo da non sminuirne il significato". Non si tratta necessariamente di una terapia o di una consulenza individuale guidata, ma è fondamentale integrare l'esperienza nella vita quotidiana, che si tratti di imparare una nuova pratica (yoga o meditazione), di trascorrere più tempo nella natura o semplicemente di sviluppare nuove relazioni.
Riconoscendo la necessità di un'integrazione ancora maggiore, scuole come il California Institute for Integral Studies e la ricercatrice sugli psichedelici Elizabeth Nielson della New York University si stanno concentrando sulla formazione di terapeuti professionisti in grado di lavorare specificamente con i consumatori di psichedelici. La Nielson è membro dello Psychedelic Education and Continuing Care Program, che non fornisce psicoterapia ma offre formazione ai clinici che vogliono imparare a conoscere gli psichedelici.
"Le persone che hanno già fatto uso di psichedelici o che ne faranno uso in futuro avranno bisogno di aiuto per integrare le loro esperienze, e molte di loro si sentiranno più sicure a farlo nello studio di un terapeuta. Ciò significa che avremo bisogno di un maggior numero di terapeuti che comprendano queste esperienze e sappiano come avere questo tipo di conversazioni con i pazienti " - afferma Elizabeth Nielson.
Nel frattempo, stiamo assistendo a una crescita parallela di un sistema di supporto più informale per le persone che sperimentano gli psichedelici, che esiste in gran parte in clandestinità.